GIOVEDI', 31 DICEMBRE 2020
Il Prologo del Vangelo secondo Giovanni è la luce vera che illumina tutta la Scrittura. Per esso conosciamo la verità di Dio e della sua creazione. Senza Cristo come principio e fine della religione e della fede, ogni religione è vana, perché la vera Luce non la illumina e non la purifica da tutte le scorie di impurità in essa contenute. Il Prologo del quarto Vangelo è la luce che deve illuminare ogni cuore, ogni mente, ogni spirito, ogni anima, ogni corpo. Chi si lascia illuminare da esso, sa cosa è la vera luce, può camminare di luce in luce. Gesù non viene solamente per illuminarci dall'esterno. Viene per farci luce in Lui, che è la vera Luce, Luce eterna, Luce incarnata, Luce immolata, Luce risorta, Luce ascesa al Cielo, Luce di vita eterna. Quanti ignorano, trascurano, si nascondono, disprezzano, uccidono Lui, possono anche farlo per volontà ottenebrata e smarrita. Sappiano però che tenebre sono e tenebre rimarranno in eterno. Non è la scienza di Dio che salva l'uomo. È la Luce di Cristo Gesù che ci trasforma in luce vera in Lui. Il potere di trasformare in luce, come Cristo è luce, è solo di Gesù Signore. Questo potere lo ha ricevuto dal Padre ed è solo suo e di nessun altro.
|