MERCOLEDI', 15 GIUGNO 2022
La vera carità è discreta, umile, mai appariscente. Ci deve essere una preghiera comune, ma deve prevalere la preghiera personale, intima, nascosta. I sacrifici che facciamo non vanno messi in evidenza. Il Padre nostro che vede nel segreto ci ricompenserà. Gesù ha invitato a "pregare sempre" però qui ci indica una modalità che consente al cuore di entrare in un'atmosfera di silenzio. L'invito di Gesù è molto concreto: se entri nella camera, provvedi a chiudere la porta. Se no si infilano da te i rumori, le voci: tutto un succedersi di richiami a ciò che con la preghiera non c'entra affatto. "Prega il Padre tuo nel segreto". Questa è una manifestazione dell'amore. E l'amore, quando è comunicazione intensa e profonda, vuole riservatezza e niente intorno. Solo da ultimo entrerà nella tua preghiera il mondo intero. Solo allora potrai prenderlo con te per consegnarlo al Padre in una preghiera, forte d'intercessione, viva d'affetto per tutti. Signore, questo fratello, questa sorella fa' che non si scoraggino ma ad ogni costo cerchino il loro spazio di "deserto" per l'intimità di una preghiera che purifichi e ravvivi il loro cuore. Fatti incontrare da ciascuno nel silenzio del cuore. Dio ci dà volentieri appuntamento nella casa del silenzio.
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