SECONDA SETTIMANA DI GENNAIO 2016

Data 10/1/2016 18:30:00 | Categoria: PAROLA DELLA SETTIMANA


PAROLA DELLA SETTIMANA





Gesù, il Figlio unigenito di Dio, si pone nella fila dei peccatori, che vanno da Giovanni a farsi battezzare al fiume Giordano. Viene riconosciuto da Giovanni come Colui che deve venire, Colui che è più grande di lui, a cui egli non è degno di sciogliere i lacci dei sandali. Egli si ritrae perché non si sente degno di dargli il Battesimo, ma Gesù gli dice di compiere anche su di lui quel rito. Così avviene e Gesù si sofferma in preghiera. Ed ecco che si aprono i cieli e discende sopra di Lui lo Spirito Santo, mentre si ode una voce dal cielo: «Questi è il mio Figlio, l'amato, in cui ho posto il mio compiacimento!».

Perché Gesù si mette in fila con i peccatori, Egli che non conosce il peccato? Questo serve a comprendere la Sua Missione, quella di assumere il peccato su di sé, così che l'umanità peccatrice si incontra con Dio. Lo Spirito, poi, scende dall'alto sotto forma di colomba, quasi a compiere l'unzione battesimale. Gesù, insieme allo Spirito Santo, è Colui che libera l'umanità dal suo peccato e la voce del Padre suggella l'evento. Si compiace del Figlio che inizia il Suo Ministero immergendosi tra i fratelli peccatori.

Il Battesimo di Gesù anticipa l'evento del Calvario, in cui dà la Sua Vita per la salvezza di ogni uomo. Là si immerge nella morte, come qui si immerge nell'acqua. Qui si squarcia il cielo, mentre al momento della Sua Morte si squarcia il velo del Tempio. Sul Calvario Gesù dona a tutti lo Spirito Santo, al Giordano è Lui che Lo riceve. Sul Calvario si consegna a Dio chiamandolo Padre, mentre al momento del Battesimo è il Padre che lo chiama "Figlio". Tutta la Rivelazione di Gesù sta tra questi due momenti: il Giordano e il Calvario. Il Battesimo è come un seme che cresce per divenire sul Calvario l'Alberto della Croce. Tra questi due momenti si svolge la missione di Cristo attraverso la Predicazione, le Guarigioni, la Preghiera e l'estrema condivisione della vita dei fratelli. Con la Sua Vita terrena Gesù ha reso possibile il Battesimo, Sacramento che ci rende figli di Dio.

La vita di Gesù sia l'esempio per noi per aiutare tutti i nostri fratelli ad accogliere il progetto di Dio su ciascuno di loro.





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