NOVENA DI NATALE - VENERDI', 18 DICEMBRE 2020
Categoria : PREGHIERE
Pubblicato da Alba in 16/12/2010
RECITA DEL SANTO ROSARIO 


Misteri del Dolore

SEGNO DELLA CROCE

O Dio, vieni a salvarci

Signore, vieni presto in nostro aiuto.



Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio, ora e sempre nei secoli dei secoli       Amen



Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti.                                

Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna.     Amen     



Nel primo Mistero del Dolore si contempla LA PREGHIERA DI GESU' AL GETSÈMANI E IL SUO ARRESTO



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,  ma liberaci dal male.      Amen  



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.   Amen 



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.  Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. 



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace,

prega per noi e per il mondo intero.


                                               

Nel secondo Mistero del Dolore si contempla LA FLAGELLAZIONE  DI GESU' ALLA COLONNA



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.                     



Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,  ma liberaci dal male.      Amen  



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.   Amen 



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.  Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. 



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace, prega per noi e per il mondo intero.



                                                                        



Nel terzo Mistero del Dolore si contempla GESU' INCORONATO DI SPINE



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,  ma liberaci dal male.      Amen  



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.   Amen 



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.  Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. 



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace,

prega per noi e per il mondo intero. 
                        



                                                                            



Nel quarto Mistero del Dolore si contempla LA CROCIFISSIONE DI GESU'  



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,  ma liberaci dal male.      Amen  



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.   Amen 



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.  Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. 



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace, prega per noi e per il mondo intero.       



                                                   †



Nel quinto Mistero del Dolore si contempla GESU' CHE MUORE IN CROCE



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,  ma liberaci dal male.      Amen  



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.   Amen 



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.  Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. 



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace,

prega per noi e per il mondo intero. 
                          



                                                                      



Preghiere secondo le intenzioni del Papa:



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,  ma liberaci dal male.      Amen



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.   Amen



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.  Amen


                    NOVENA DI NATALE

                                 18 dicembre



G - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen



Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito Santo, sia con tutti noi. Amen 



Nella notte del mondo, nella notte del cuore, siamo pellegrini, Signore, come Magi venuti da oriente, guidati dalla stella, alla ricerca di Colui, che solo, dà senso alla vita e alla storia.Giunti alla Tua presenza, presenza tenerissima di un Bambino, essi han fatto l’unica cosa degna dell’incontro con la Verità in persona: Ti hanno adorato.L’esempio dei santi Magi, rappresentanti dei cercatori della verità, ispiri il nostro incontro con Te che vieni a visitarci, ci renda pronti a vivere l’esistenza come esodo, sproni sempre il nostro cammino verso Te, Luce vera che viene dall’alto. 



G - PRIMO MOMENTO: IL DONO DELLA MIRRA I MAGI

L 1 - Quanta sofferenza, quante paure stringono il mondo, e quante domande crescono nel cuore degli uomini.Visitati dal dolore, se non T’invochiamo Signore corriamo verso le braccia di quella disperazione, che attanaglia chi si lascia sedurre dalla sfiducia.Guerre e ingiustizia, fame e pestilenze, omicidi ed orrori. Dura è la sofferenza, amara è la morte, amara come mirra, quella mirra offerta al Bambino nato a Betlemme per dare risposta alle implorazioni del mondo. 



Silenzio orante 



G - Signore Dio nostro, custode della casa di Israele, ci hai donato la speranza nel Tuo Figlio Gesù, nato nell’umiltà a Betlemme, dove ricevette in dono la Mirra, quale segno profetico di futura  sofferenza e sepoltura, ascolta, Ti preghiamo, il grido dell’umanità che cerca senso e risposte ai suoi tanti perché.Illuminaci con quella stessa luce che brillò e guidò il cammino dei santi Magi verso il Figlio del Dio Altissimo. 



L 2 – ORAZIONE



Dio Creatore e Redentore, che hai rinnovato il mondo nel Tuo Verbo, fatto uomo nel grembo di una Madre sempre Vergine, concedi che il Tuo unico Figlio, primogenito di una moltitudine di fratelli, ci unisca a sé in comunione di vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo Tuo Figlio, che vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen 



I MAGIG - SECONDO  MOMENTO: IL DONO DELL’ORO

L 3 - Oro ricevette il Figlio di Dio, anche se nato umile nella famiglia umana.Oro della regalità e segno della guida, oro della responsabilità e dell’impegno nel governo delle cose di questo mondo.E’ in questo segno che vogliamo presentarti, Signore, tutti coloro che da laici impegnati nel mondo pongono se stessi a servizio degli altri. 



Silenzio orante 



G - Signore Dio, guida della casa di Israele, nostro re e legislatore, artefice di ogni cosa e  dispensatore di ogni bene, sorreggi l’impegno di quanti chiami alla costruzione della città degli uomini, con la guida e il sostegno della tua Parola, affinché i passi di tutti giungano all’incontro con il Cristo Redentore del mondo.



L 4 - Dal Vangelo secondo Matteo



Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.

Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli. 



L 5 - Dall’Esortazione apostolica Christifideles laici



La voce del Signore risuona certamente nell'intimo dell'essere stesso d'ogni cristiano, che mediante la fede e i sacramenti dell'iniziazione cristiana è configurato a Gesù Cristo, è inserito come membro vivo nella Chiesa ed è soggetto attivo della sua missione di salvezza. La voce del Signore passa però anche attraverso le vicende storiche della Chiesa e dell'umanità, come ci ricorda il Concilio: «Il Popolo di Dio, mosso dalla fede, per cui crede di essere condotto dallo Spirito del Signore, che riempie l'universo, cerca di discernere negli avvenimenti, nelle richieste e nelle aspirazioni, cui prende parte insieme con gli altri uomini del nostro tempo, quali siano i veri segni della presenza e del disegno di Dio. La fede infatti tutto rischiara di una luce nuova e svela le intenzioni di Dio sulla vocazione integrale dell'uomo, e perciò guida l'intelligenza verso soluzioni pienamente umane».E' necessario, allora, guardare in faccia questo nostro mondo, con i suoi valori e problemi, le sue inquietudini e speranze, le sue conquiste e sconfitte: un mondo le cui situazioni economiche, sociali, politiche e culturali presentano problemi e difficoltà più gravi rispetto a quello descritto dal  Concilio nella Costituzione pastorale Gaudium et spes. E' comunque questa la vigna, è questo il campo nel quale i fedeli laici sono chiamati a vivere la loro missione.Gesù li vuole, come tutti i suoi discepoli, sale della terra e luce del mondo. Le immagini evangeliche del sale, della luce e del lievito, pur riguardando indistintamente tutti i discepoli di Gesù, trovano una specifica applicazione ai fedeli laici. Sono immagini splendidamente significative, perché dicono non solo l'inserimento profondo e la partecipazione piena dei fedeli laici nella terra, nel mondo, nella comunità umana; ma anche e soprattutto la novità e l'originalità di un inserimento e di una partecipazione destinati alla diffusione del Vangelo che salva.



 L 6 – RIFLESSIONE



Sono un membro vivo della Chiesa, perché sono stato inserito in Essa col Battesimo. Sono come una cellula di un corpo unico il cui capo è Cristo e tutti i cristiani sono le membra, ognuna col suo compito preciso. Se io vivo in amicizia con Dio e mi nutro della Parola e dell’Eucaristia, sono un membro sano e sono luce e sale della Terra, ma se vivo nel peccato e nella trasgressione anche ad uno solo dei Comandamenti di Dio, sono un membro ammalato, che appesantisce il Corpo che è la Chiesa, invece di sostenerla e aiutarla a crescere. Per questo all’inizio della Santa Messa vengo invitato a recitare il Confesso, preghiera con la quale chiedo perdono non solo a Dio, ma anche ai fratelli che danneggio col mio cattivo comportamento. Sono chiamato ad essere luce e sale della Terra, sono chiamato a collaborare per la salute della Chiesa, vivendo in Grazia di Dio. Se il mio comportamento mi impedisce di partecipare all’Eucaristia, significa che non sono coerente con la Parola di Dio, e di fatto non possiedo il “Passaporto” per l’ingresso nel Paradiso, che Gesù mi ha preparato. E’ il caso che io ci pensi finché sono in tempo! 



G - TERZO  MOMENTO: IL DONO DELL’INCENSO  I MAGI



 A te Signore della storia, Principe della pace, Re delle genti, atteso da tutte le nazioni, scettro della casa di Israele, splendore della luce eterna, speranza e salvezza dei popoli, Tu Verità che tiene fede alle promesse antiche, accogli il profumo dell’incenso attraverso il quale Ti adoriamo e Ti  riconosciamo nostro Dio e Signore e concedi ai fedeli laici, che vivono la loro quotidiana esperienza al servizio della comunità umana, di spandere il tuo soave profumo tra i fratelli e di portare nelle realtà terrestri l’autentico Spirito del Cristo, per l’edificazione del Regno.  Amen 



(Antifona “O”)



L 7 - O Sapienza che esci dalla bocca dell’Altissimo, ti estendi ai confini del mondo, e tutto disponi con soavità e con forza: vieni, insegnaci la via della saggezza.



G - Affrettati, non tardare Signore del mondo, Tu che conduci la storia al suo compimento, nel regno di pace infinita: concedici di volgere fiduciosi lo sguardo a Te e di desiderare con ardore la venuta del Tuo Figlio. Egli è con Te e lo Spirito Santo il Benedetto nei secoli dei secoli.   Amen 



LETTURA DEL SANTO VANGELO DEL GIORNO



G - X Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.   Amen  



CANTO FINALE